Nasce negli anni '50 in California per tenere in allenamento i surfisti quando non potevano cavalcare le onde e si afferma in breve tempo negli Stati Uniti e in Canada. E' lo skateboard, mitico sport che continua ad attrarre tanti giovani.
Il contesto culturale è cambiato ma la passione per la tavola non è mai tramontata. Il boom in Italia arriva negli anni '70 con strade invase da giovanissimi entusiasti per questo nuovo hobby che viene bandito subito in tutto il territorio nazionale per la sua pericolosità nella pratica su strada. Negli anni '90 riprende visibilità e diventa una disciplina riconosciuta dal Coni. E' stato annunciato tra le nuove discipline alle olimpiadi di Tokyo del 2020.
Fino alla metà degli anni '70 il mondo dello skate è influenzato dalla cultura del surf; i primi skateboard presentano poche grafiche e sono abbastanza neutre. Aumentando la sua popolarità, molti artisti si avvicinano a questo mondo personalizzando le tavole con colori e disegni.
Lo skate non solo non passa di moda ma è uno degli oggetti più di tendenza in questo momento. I modelli sono tantissimi dal longboard al cruiser fino allo snodato.
Utilizzato come mezzo per vivere la città, lo skate è diventato un accessorio di stile dal più semplice al più originale.
Con lo skateboard sono tornati di moda pantaloncini comodi, calze alla Tony Hawk e sacche colorate da usare come zaini, un look street per fare surf sull’onde dell’asfalto.
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